Maggiori dettagli sull’impianto
Gli impianti per la produzione di combustibile da rifiuti (C.D.R.) si fondano sull’utilizzo dei rifiuti solidi urbani (R.S.U.), i quali vengono inseriti all’interno di una biocella per la bio-ossidazione ed essiccazione.
La biocella consiste in una costruzione chiusa ed impermeabile realizzata in cemento armato e dotata di un pavimento aerato (o insufflato). All’interno vi sono una serie di rilevatori dei parametri di processo che regolano l’immissione di aria dal pavimento insufflato. Questi rilevatori mantengono il rifiuto in condizioni ottimali di temperatura, umidità e concentrazione di ossigeno.
Il prodotto essiccato può essere trattato dall’utilizzatore al fine di separare alcuni materiali che lo compongono. Dopo di che viene triturato e processato per ottenere il combustibile da rifiuti. Quest’ultimo può essere lasciato sfuso oppure stoccato in ecoballe, per maggior praticità.
L’aria odorosa prodotta durante l’intero processo viene indirizzata, tramite dei collettori ed aspiratori, a degli scrubbers, i quali a loro volta la umidificano e la inviano ad un biofiltro. Nel biofiltro avviene l’ultimo stadio di trattamento del flusso gassoso che consente di emettere in atmosfera aria con ridotte concentrazioni di sostanze odorigene.
La complessità, nonché molteplicità degli aspetti da valutare contemporaneamente per un corretto svolgimento del processo di bioessiccazione, richiedono l’impiego di sistemi informatici e software, da noi appositamente studiati e sviluppati, in modo da consentire il controllo costante ed in tempo reale dell’intero impianto per la produzione di C.D.R..
Grazie all’elevata flessibilità produttiva ed al know-how maturato negli anni, riusciamo ad individuare la soluzione più adatta alle esigenze dei nostri clienti e a guidarli in tutte le fasi decisionali.
BENEFICI IMPIANTI TRATTAMENTO RIFIUTI:
- riduzione del volume delle masse stabilizzate;
- in funzione alle caratteristiche del materiale entrante, riduzione fino al 50% del peso del materiale in ingresso;
- produzione di C.D.R. di qualità con alto potere calorifico e di combustione;
- utilizzo in impianti per la produzione di energia elettrica se il C.D.R. viene bruciato in inceneritori;
- recupero di materiali non riciclabili che altrimenti verrebbero accumulati in discariche;
- smaltimento in discarica delle sole frazioni di rifiuto;
- salubrità dell’ambiente di lavoro mediante idonei ricambi d’aria;
- riduzione del carico odorigeno dell’aria satura trattata.
